07 febbraio 2022
Splendida prestazione delle ragazze della serie B, che al Pala Colle compiono l'impresa
La partita perfetta non è mai stata giocata e mai lo sarà. Ma quella disputata dalle ragazze della serie B contro la (ampiamente) capolista Panthers Roseto ci si è avvicinata un bel po’. Dire che è stata la migliore Elite della stagione, infatti, sarebbe riduttivo. Certo, le abruzzesi forse non erano al top della forma o magari hanno sottovalutato l’impegno, ma le ragazze di coach Barberini hanno davvero disputato una gara sopra le righe. E di molto. A cominciare là da dove tutto comincia, la difesa. A uomo o a zona, stesso risultato. Le neroarancio non hanno praticamente mai concesso un tiro facile, occupando tutte le linee di passaggio e recuperando o “sporcando” una caterva di palloni. Dalla prima all’ultima scesa in campo, tutte le atlete si sono distinte in questo fondamentale, con una nota di merito per Martina Panniello e Marzia Okereke, insuperabili, oltre a una Ilenia Magistri ritornata in versione “dea Kalì”. Ma anche l’attacco ha funzionato alla grande, con percentuali finalmente soddisfacenti, soprattutto dalla lunghissima distanza. Protagoniste assolute una Natalia Introna assolutamente immarcabile e una Emma Arcà che dopo la buona gara di Terni non ha lasciato, ma ha ampiamente raddoppiato.
Che sarebbe stato un bel pomeriggio al Pala Colle lo si è intuito subito, con il 5-0 iniziale che è presto diventato 10-2 e poi 13-4. In sostanza, in otto minuti le Panthers hanno potuto mettere a referto la miseria di due canestri. Là, per la prima e ultima volta, la partita sembrava poter cambiare direzione, con le padrone di casa bloccate in attacco e le abruzzesi che a cavallo dei primi due quarti riuscivano dunque a piazzare un parziale di 8-0 che le riportava sul -1. Ma era solo un’illusione perché un controparziale di 15-6 riportava Magistri e compagne sul +10 (28-18) prima di chiudere il primo tempo sul +8.
Alla ripresa era lecito aspettarsi una reazione delle ragazze di coach Orlando. Ebbene no, tutt’altro, perché Elite rientrava in campo se possibile più concentrata e concreta di prima e metteva e referto un 15-2 che ammazzava la partita portandosi sul massimo vantaggio di +21 (45-24). La “assassina” era la solita Introna, capace – udite bene – in due azioni consecutive prima di piazzare un gioco da 4 punti e poi di stoppare, lei che non è certo un gigante, la lunga avversaria…. La reazione di Roseto era un 9-0 che riportava le abruzzesi a -12, ma senza mai dare davvero l’impressione di poter ribaltare la partita, tanto che le arancionere rispondevano con un 5-0 che le rimetteva avanti di diciotto alla sirena finale del terzo quarto. L’ultimo quarto si apriva con l’ennesimo parziale della magnifica Elite di giornata, che si riportava a +20 (55-35) prima di tirare (forse un filino troppo…) i remi in barca e chiudere comunque in controllo sul +12.
ELITE BASKET ROMA-PANTHERS ROSETO 59-47 (13-10, 17-12, 20-13, 9-12)
Elite: Hastings 2, Mascetti, Bui, Panniello, Magistri 8, Rossi, Barsotti, Introna 26, Mazzali, Tarquinio, Arcà 15, Okereke 9
Roseto: Marini, Demojana, Albanese 8, Lucente 2, Zanetti 5, Azzola 2, Schena 5, Duran Calvette 9, De Vettor 6, Atanasovska 6, Kotnik