Preparazione fisica, sfide, giornate a tema a Via dell'Imbrecciato
Sono passati neanche due mesi da quel 25 ottobre che ha decretato l’ennesimo stop all’attività in palestra in questo 2020 balordo che nessuno rimpiangerà. Musi tristi? Depressione? Astinenza da pick&roll? Nulla di tutto questo tra le ragazze e i ragazzi di Elite Basket Roma a Colle La Salle, dove l’attività di fatto non si è mai fermata, a parte pochi giorni dedicati ai necessari aggiustamenti “tecnici”. La risposta dei nostri cestisti è stata per certi versi sorprendente, visto che praticamente nessuno ha “marcato visita” e che gli allenamenti, anche se in forma necessariamente riadattata, proseguono con grande entusiasmo e partecipazione. Anzi, la promiscuità tra i vari gruppi nelle attività all’aperto ha favorito il rafforzamento dello spirito di squadra, la conoscenza e la fiducia reciproca. Tutti piccoli “mattoncini” che torneranno utili quando finalmente si potrà tornare a sfidarsi sul parquet.
Merito di tutto questo va allo staff tecnico di Elite, guidato dal direttore generale Andrea Isacchini e dal direttore tecnico Maurizio Barberini, che ha reagito in tempi rapidissimi alla nuova emergenza “bonificando” gli spazi esterni e adattandoli in modo da permettere il prosieguo dell’attività. In pratica, al di fuori del Pala Colle è stato attrezzato un circuito di esercizi fisici per l’attività aerobica e anaerobica, mentre in un campo di calcio a otto sono stati piazzati quattro canestri per consentire agli atleti di proseguire l’allenamento tecnico senza perdere contatto con la palla. Il tutto viene continuamente e inesauribilmente arricchito da sfide, gare, allenamenti a tema. Insomma, si lavora duro ma soprattutto si respira davvero un bell’ambiente in un periodo che – fuori – è quello che è.
L’ultima di queste sfide, dedicata ai più piccoli, si è tenuta nella mattinata di domenica 13 dicembre con prove di agilità e reattività fisica-tecniche. I circa 40 partecipanti, suddivisi in quattro squadre, si sono sfidati su quattro differenti circuiti. A vincere è stata quella che ha impiegato meno tempo nella somma dei parziali con cui hanno completato le quattro “stazioni”.
“È stata una splendida mattina per i nostri piccoli atleti. Questo periodo di attività forzatamente diversa dal solito – commenta Maurizio Barberini - ci regala l'opportunità di sperimentare nuovi metodi per accrescere le abilità fisiche e tecniche delle nostre/i giocatrici/giocatori e mi riempie di orgoglio vedere come tutti siano sempre pronti a rispondere con entusiasmo, partecipazione e tanti sorrisi alle nostre proposte”.
“Una giornata che è stata l’essenza di tutto il lavoro che stiamo facendo in questo periodo difficilissimo. C’è stata – dice il club manager di Elite Basket Roma, Angela Adamoli – una grandissima risposta di tutti i ragazzi e mi sembra che abbia perfettamente rappresentato il messaggio del nostro hashtag #ioprotagonistadinoi. Ho visto grande partecipazione e grande attenzione, il tutto all’insegna del sorriso e della voglia di partecipare e stare insieme, anche da parte dei genitori”.